Parigi, la citta’ dell’amore.
E’ quello che deve aver pensato anche Juliana Corrales, una ragazza di 18 anni della California in gita scolastica in Francia. Prima di partire si era ripromessa di “non tornare a casa se non avessi baciato qualcuno sulla Tour Eiffel”.
Detto, fatto.
Proprio in cima alla torre piu’ romantica del mondo, ha incontrato un ragazzo e gli ha chiesto un tenero bacio, raccontandogli della scommessa fatta con le amiche.
Lui ha accettato, e cosi’ Juliana ha coronato il suo desiderio: sarebbe stato il rimpianto piu’ grande della sua vita, aveva detto alle amiche.
Subito dopo i due si presentano, ma presa dalla foga del momento la ragazza dimentica di chiedergli un contatto. E’ cosi’ che la storia fa il giro del web: lei pensa di aver trovato l’amore della sua vita, il vero colpo di fulmine, e chiede aiuto ai social per ritrovare il suo Gavin. Il popolo di Internet raccoglie l’appello e rintraccia il giovane in Texas.
Lieto fine, storia da mille e una chat?
Purtroppo no!
Gavin e’ gia’ fidanzato. Ma Juliana l’ha presa con filosofia: ha ringraziato tutti e ha detto di non disturbarlo ulteriormente. Quello che non si sa e’ come l’abbia presa la sua ragazza: magari lo sta cercando anche lei, ma per altri motivi.
A margine di questa storia viene lecito pensare quanto sia bello l’amore spontaneo, quello che nasce senza troppi problemi, libero e sfacciato, quello che sboccia durante una gita o quello innescato da un incrocio di sguardi in centro: magari dura anche poco, ma di sicuro ha un gusto intenso. E vale la pena rischiare.
Sapete cosa ha fatto la mamma di Gavin? Ha chiesto a Juliana di baciarlo di nuovo, in modo da potergli scattare una foto insieme. Lei si che ha capito come funziona.
Buttatevi: meglio rischiare di prendersi un no secco, che rischiare di lasciarsi sfuggire un si indimenticabile.
Com’era? Parigi val bene una (scom)messa.
Puntate!